Omelia del Card. Bassetti alla solenne celebrazione per la traslazione delle spoglie del Venerabile Servo di Dio Vittorio Trancanelli

il card bassetti in raccoglimento davanti alla bara del venerabile

“O Felix Perusia sub his Patronis”. Perugia beata per i tuoi Patroni: Lorenzo, Costanzo ed Ercolano, ed ora ancora più felice, perché ad essi si aggiunge Vittorio, per le sue virtù venerabili.

Carissimi fratelli e sorelle,

oggi, dopo 20 anni, Vittorio Trancanelli torna in ospedale tra i suoi malati e i suoi colleghi. Torna in quell’ospedale che è stato il suo posto di lavoro ma che è stato soprattutto un luogo dell’anima: al servizio del prossimo, al servizio degli ultimi, alla sequela di Gesù. Continue reading

Perugia, domenica 2 luglio: La solenne traslazione delle spoglie del Venerabile Servo di Dio Vittorio Trancanelli dalla chiesa di Cenerente alla cappella dell’Ospedale di “Santa Maria della Misericordia”

La comunità diocesana perugino-pievese si appresta a vivere un evento molto significativo a conclusione dell’Anno pastorale, la solenne traslazione delle spoglie mortali del Venerabile Servo di Dio Vittorio Trancanelli (1944-1998) dalla chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena in Cenerente alla cappella dell’Ospedale di “Santa Maria della Misericordia” in Perugia, in programma domenica 2 luglio (ore 16-19). Il Venerabile Servo di Dio era un noto medico chirurgo, che, insieme alla moglie Rosalia Sabatini e ad altre famiglie, diede vita all’opera diocesana di carità “Alle Querce di Mamre” per persone in gravi difficoltà, in particolare minori con disagi e disabilità. Proprio i piccoli sono stati al centro dell’attenzione umana e cristiana del dottor Trancanelli, diversi dei quali da lui e dalla moglie adottati e accolti in casa. Continue reading

DOMENICA 2 LUGLIO 2017: SOLENNE TRASLAZIONE DELLE SPOGLIE MORTALI DEL VENERABILE SERVO DI DIO VITTORIO TRANCANELLI

Tutta la Chiesa perusino-pievese è invitata a prendere parte a questo solenne momento di preghiera, che inaugura la nuova collocazione delle spoglie mortali del dott. Vittorio Trancanelli, recentemento dichiarato “venerabile” dalla Congregazione per le cause dei Santi.

Ore 16.00: inizio della processione dal Sagrato della Chiesa di San Sisto alla Cappella dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia;

ore 17:00: tumulazione delle spoglie mortali all’interno della Cappella dell’Ospedale;

ore 17.30: Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Em.za Rev.ma il Card. Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia – Città della Pieve;

ore 18.30: venerazione da parte dei fedeli.

Sarà presente per l’occasione un servizio navetta-bus dal parcheggio Gambuli dell’Ospedale alla chiesa di San Sisto. Per informazioni Sig. Enrico Solinas 349.4655794

 

La comunità diocesana si prepara a vivere la solenne traslazione delle spoglie mortali del Venerabile Servo di Dio Vittorio Trancanelli. Il 24 giugno la celebrazione eucaristica nella chiesa di Cenerente per il 19° anniversario della morte del Venerabile presieduta dal vescovo Domenico Cancian

foto-lapide-tomba-venerabile-servo-di-dio-vittorio-trancanelliSabato 24 giugno, solennità liturgica di san Giovanni Battista, ricorre il 19° anniversario della morte del Venerabile Servo di Dio Vittorio Trancanelli (1944-1998), noto medico chirurgo di Perugia che insieme alla moglie Rosalia Sabatini e ad altre famiglie diede vita all’opera diocesana di carità “Alle Querce di Mamre”, che accoglie tutt’oggi persone in gravi difficoltà, tra questi minori con particolari disagi e disabilità. Proprio i piccoli sono stati al centro dell’attenzione umana e cristiana del dottor Trancanelli, diversi dei quali da lui e dalla moglie adottati e accolti in casa mettendo in pratica l’insegnamento evangelico del “buon samaritano”. Continue reading

Perugia: Il Servo di Dio Vittorio Trancanelli più vicino ad essere proclamato “Venerabile”

 

COMUNICATO STAMPA N. 2163 ARCHIDIOCESI DI PERUGIA-CITTA’ DELLA PIEVE   

La Congregazione per le Cause dei Santi, con una tempistica assolutamente inusuale,

ha redatto il Decreto di Validazione del Processo informativo diocesano

sul noto medico chirurgo, che ha fatto della carità la via maestra della sua vita cristiana

Immensa è la gioia e la soddisfazione dell’intera Chiesa diocesana di Perugia-Città della Pieve nell’apprendere la notizia che «il giorno 12 dicembre la Congregazione per le Cause dei Santi consegnava in mano del Postulatore, Enrico Graziano Giovanni Solinas, il Decreto di Validazione del Processo informativo diocesano sul Servo di Dio Vittorio Trancanelli (1944-1998). Questo atto – spiega il Tribunale Ecclesiastico Diocesano – segue dopo appena sei mesi (tempistica assolutamente inusuale per il suddetto Dicastero, n.d.r.) la chiusura solenne del Processo celebrata nella cattedrale di San Lorenzo in Perugia il 24 giugno 2013, giorno del 15° anniversario della morte del dott. Trancanelli».

Lo stesso arcivescovo mons. Gualtiero Bassetti esprime compiacimento e gratitudine per il tempestivo lavoro con cui la Congregazione per le Cause dei Santi ha esaminato la corposa documentazione diocesana relativa alla Causa di canonizzazione del Servo di Dio Vittorio Trancanelli.

Con tale atto la Congregazione sancisce di aver esaminato dal punto di vista meramente formale gli atti del Processo raccolti presso il Tribunale Ecclesiastico Diocesano presieduto da mons. Pierluigi Rosa, dalla sig.ra Anna Andreani, Notaio Attuario, e dalla sig.ra Maria Andreani, Notaio Aggiunto, e di averli trovati congrui dal punto di vista materiale e pronti per essere utilizzati dal Postulatore, il quale, unitamente ad un Relatore che gli verrà assegnato dalla Congregazione, dovrà redigere la cosiddetta Positio super virtutibus, ovvero un tomo che conterrà tutti gli elementi, Pro rei veritate circa l’esercizio da parte del Servo di Dio delle virtù cristiane in modo eroico. Tale lavoro, che dovrà essere più puntuale possibile, dovrà poi essere consegnato alla Congregazione, la quale, in un tempo congruo, lo sottoporrà all’esame della Commissione dei Teologi che sancirà con voto affermativo o negativo se le virtù cristiane siano state realmente esercitate in grado eroico dal Servo di Dio. Se la risposta sarà affermativa, il Santo Padre con decreto eleverà il Servo di Dio al grado superiore di venerabile.

«I tempi per tutto ciò sono nelle mani di Dio – commenta il Postulatore Solinas –, ma vista la celerità con la quale si è pervenuti al Decreto di Validazione del Processo diocesano, che in taluni casi è stato rilasciato dalla Congregazione anche dopo uno o due anni dalla chiusura dei processi, possiamo e dobbiamo credere che il Signore conduca tutto in tempi non troppo lunghi. Per questo chiediamo preghiere, ma soprattutto l’intercessione del Servo di Dio affinché il Signore conceda quel miracolo che farebbe fare un “salto in vanati” ancora più celere alla causa».

R. L. /

Perugia: In una gremita cattedrale di San Lorenzo si è svolta la “Sessio Ultima” e del Processo informativo diocesano sulla vita, virtù e fama di santità del Servo di Dio Vittorio Trancanelli (1944-1998)

Presenti i vescovi della Metropolia e il sindaco di Perugia.
Per l’intera comunità diocesana perugino-pievese è stato davvero un «momento storico» quello della “Sessio Ultima” del Processo informativo diocesano sulla vita, virtù e fama di santità del Servo di Dio Vittorio Trancanelli (1944-1998), svoltosi in una gremita cattedrale di San Lorenzo in Perugia nel pomeriggio di domenica 23 giugno. La solenne celebrazione, presieduta dall’arcivescovo mons. Gualtiero Bassetti con l’arcivescovo emerito mons. Giuseppe Chiaretti e i vescovi della Metropolia, mons. Domenico Cancian di Città di Castello, mons. Gualtiero Sigismondi di Foligno, mons. Mario Ceccobelli e mons. Pietro Bottaccioli di Gubbio e l’abate emerito benedettino Giustino Farnedi, è stata molto toccante fin dal suo inizio, con la lettura dei verbali finali del Processo seguita dalla firma e sigilli dei tre plichi contenenti la nutrita documentazione relativa a ben 114 testimonianze raccolte in quasi sette anni di attività del Tribunale diocesano, che il Postulatore della Causa, il dott. Enrico Solinas, consegnerà il prossimo 25 giugno alla Congregazione delle Cause dei Santi presso la Santa Sede.

E’ stata una grande festa di fede nella chiesa-cattedrale animata dai canti del Coro giovanile diocesano “Voci di Giubilo”, diretto da don Alessandro Scarda, coinvolgendo molte persone, anche quelle “lontane” dalla Chiesa e che in Vittorio Trancanelli hanno visto un uomo amico pronto a dar loro conforto e speranza nei momenti di grande sofferenza.

La presenza del sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali, e del gonfalone della città collocato sul presbiterio di San Lorenzo, testimoniano quanto il Servo di Dio Vittorio Trancanelli abbia unito la città civile a quella religiosa attraverso il suo esempio di medico chirurgo, marito e padre, che ha aperto la sua casa a quanti, soprattutto piccoli, avessero bisogno di aiuto senza badare al colore della pelle e della propria fede, avviando a Perugia quello che oggi si chiama “affido di minori” attraverso l’opera di carità “Alle Querce di Mamre” che ha fondato con la moglie Rosalia Sabatini Trancanelli e insieme ad altre famiglie. Oggi l’“affido di minori” è sostenuto dal Comune di Perugia con l’attuazione di politiche sociali.

La conclusione ideale degli eventi in ricordo di Vittorio Trancanelli, iniziati lo scorso aprile, e tutti collegati tra loro, è in calendario lunedì 24 giugno, alle ore 18.30, con la S. Messa in suffragio del Servo di Dio nel giorno del 15° anniversario della morte, che sarà celebrata dall’arcivescovo mons. Bassetti nella chiesa parrocchiale di Cenerente, dove riposano i suoi resti mortali. La S. Messa sarà preceduta, alle ore 18.00, da una sobria cerimonia civile nel vicino cimitero, alla presenza del sindaco di Perugia  Boccali, presso la tomba dove hanno riposato le spoglie del Servo di Dio fino allo scorso 19 gennaio, sopra la quale verrà apposta una lapide con una dedica ad imperitura memoria da parte del Comune di Perugia. «Quel tumulo non verrà più utilizzato e questo “atto”, voluto dal Comune – spiega il Postulatore della Causa Enrico Solinas –, sta a simboleggiare la forte unione che la figura di Vittorio Trancanelli ha creato tra le Istituzioni “laiche” della città e quelle religiose proprio come è avvenuto nella sua vita». Non è un caso che quest’ultimo evento sia stato inserito nel programma ufficiale delle celebrazioni cittadine del “XX Giugno”.

R. L. /